Il sen. Liuzzi commemora Fo all'Assemblea di Palazzo Madama
Il decesso di Dario Fo, premio Nobel per la letteratura, è stato commentato ieri dall'Assemblea del Senato con interventi di alcuni senatori.
Il gruppo dei Conservatori e Riformisti ha affidato al sen. Piero Liuzzi (capogruppo nella commissione cultura di Palazzo Madama) il compito di commemorare il grande artista: "Un processo di nemesi lega Dario Fo e Silvio Berlusconi. Fo è stato antesignano del patron di Mediaset nel capovolgere i canoni dello spettacolo e dell'intrattenimento e nell'irridere la Rai che, mantenendo atteggiamenti paludati e composti, finiva per ripetersi fino alla noia. Il registro - ha osservato Liuzzi - cambiò, alcuni lustri dopo, con le reti di Berlusconi, quando irruppero i comici irriverenti e la satira diventò di casa in TV, e fu lo stesso cavaliere a diventare oggetto di sberleffo da parte di Fo fino all'ossessione. Due figure emblematiche, diverse, di diversi interessi, dalle storie diverse ed interessanti che hanno inciso nel gusto e nell'estetica della comunicazione" - ha concluso il parlamentare nocese.